La filiera corta

Per acquistare i nostri prodotti bisogna iscriversi senza costi o impegni al nostro sito www.merca.it scrivendoci a info@canedo.it oppure a info@merca.it.
La cooperativa agricola Canedo da molti anni sostiene la filiera corta, la nascita e la diffusione di Gruppi d’Acquisto Solidali verso i quali destina ormai la totalità dei propri prodotti.

La crescita della sensibilità da parte dei consumatori verso i problemi connessi al rispetto delle risorse naturali (valenza etica dell’atto di acquisto) e verso la salubrità dei prodotti ed il proprio benessere (componente dietetica) ha dato l'opportunità alla Cooperativa di aver riconosciuto il proprio valore aggiunto all'interno del circuito alternativo della filiera corta. D'altro canto l'evoluzione tecnologica ha anche recentemente portato ad un uso distorto delle risorse naturali e a fenomeni di vera e propria crisi ecologica. I noti shock rilevati in varie filiere zootecniche, tra i quali la crisi dovuta all’encefalopatia spongiforme bovina (BSE) rappresenta solo l’evento più macroscopico, hanno generato l’esigenza di ricostruire la fiducia del consumatore verso tali filiere. La fiducia dei nostri clienti non è cieca, ma è frutto di scambi culturali, interessanti chiaccherate e ragionamenti durante le presentazioni, le visite in azienda e le consegne a domicilio. L’applicazione delle tecniche biologiche e di buona conduzione agricola, quando onesta e sincera, garantisce una alimentazione di qualità caratterizzata da assenza di sostanze e residui dannosi alla salute, una tecnica sensibile ai problemi dell’ambiente e un prodotto ad alto valore aggiunto, di nicchia e che diversifica l’offerta agricola nazionale.
Il consumatore “consapevole”  è spinto all’acquisto di prodotti biologici come i nostri dall’attenzione all’ambiente, alla qualità e alla sicurezza degli alimenti.

Le produzioni di nicchia oggi aprono molte prospettive d’interesse, in quanto richiedono contributi scientifici di livello specialistico, sia nei riguardi della conservazione genetica che della tecnica di coltivazione; attività queste che ci riportano in un contesto territoriale ben definito, con logiche produttive orientate all’esaltazione della qualità dei prodotti. L’origine di molte di queste produzioni è secolare o addirittura millenaria e nell’arco di questo tempo l’uomo agricoltore, avendo limitati mezzi per modificare i fattori ambientali, è riuscito generalmente a modellare le proprie attività sulla vocazionalità del territorio, ottenendo sistemi produttivi poco impattanti ed ambientalmente sostenibili. Questa secondo noi dovrà essere principio di ricerca per l'agricoltura del futuro.